L’ipnosi può aiutare a superare il dolore e la depressione originate dalla fine di una relazione?
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La fine di una relazione. Sia da parte di tutte e due o solo dall’altra, crea ciò che si chiama con il nome di “dolore” ,un sentimento complesso e può manifestarsi anche con disturbi del sonno, oppressione al petto e alla gola, nausea ed altri sintomi fisici. Invece come sintomi psicologici possono presentarsi ;
- disperazione
- depressione
- ansia
- difficoltà di attenzione
- scarsa autostima
- incluso si può arrivare a delle crisi di panico.
- confusione
- disinteresse per tutto
- tristezza
- allucinazioni
- solitudine
“Tutto ciò che riguarda una perdita”, può essere la fine di un’amore, un incidente stradale, la morte di una persona cara, cambio di lavoro, cambio di abitazione, etc…Può originare a una persona il “dolore”, che è il sentimento che si prova con la perdita di qualcosa o qualcuno.
Porta con se una reazione “emozionale”, “fisica”, e “cognitiva”… Inizialmente è uno shock e successivamente si attraverseranno diverse fasi.
La psicologa Lucia Gody spiega che quando si produce una rottura grave le persone possono guarire nell’arco di 1 o 2 anni, anche se c’è qualcuno che recupera molto prima.
In qualsiasi caso la fine di una relazione, può costituire una fase critica e addiruttura può cadere a terra l’autostima…almeno i primi tempi.
Questa reazione che siamo d’accordo chiamare “dolore” si presenterà in diverse e progressive fasi.In primo luogo si nega che la relazione sia finita, questo è un blocco psicologico che si manifesta in circostanze estreme.
Chi si trova davanti a questa fase, ripete a se stesso, o incluso agli altri ;
” no, no, non può essere, questo è una bugia, è un’allucinazione, un incubo,semplicemente non sta succedendo.!”
La persona crede di poter tornare ad avere la relazione di prima. Questa è una fase normale, ma deve essere superata il prima possibile.
Uno dei metodi più efficaci per riusciure a superare questa fase, è l’aiuto dell’ipnosi. Mediante l’ipnosi la persona che sente questo “dolore” riesce più facilmente far fronte alla realtà. Riconoscerà a se stesso/a realtà tali come ; “la vita è così, la vita va avanti, ci sono momenti belli e momenti meno belli etc.”
Una terapia ipnotica in poche sessioni fa si che la persona finisca per accettare la perdita di qualcuno/a , recuperi la sua autostima, e che guardi la vita con una prospettiva diversa.
L’ipnosi è anche molto efficace nelle fasi di crisi depressive.
alcuni in questa fase di tristezza hanno voglia di sparire, di morire e moltissime altre cose. Addirittura possono arrivare ad ammalarsi fisicamente perchè credono che non usciranno mai da quella situazione.
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La persona che sente questo “dolore” è vulnerabile e facile da ferire. Ed è per questo che consiglio, e come dicono tutti gli psicologi, che non bisogna trovare subito un’altra persona per rimpiazzare quella che c’era prima. Sarà molto più difficile guarire dalla delusione precedente.
Con l’autostima indebolita, la persona che ha questo “dolore” gli costa molto andare avanti. In questa fase l’ipnosi è una terapia molto efficace senza bisogno di utilizzare farmaci.
L’ipnosi aiuta la persona ferita a rendersi conto che non è la fine del mondo, e aiuta a superare quella fase in un minor tempo. Durante la terapia è normale che ci siano forti stimoli di piangere, ma bisogna lasciarsi andare, perchè dopo ci si sente più liberi.
Un abbraccio.
Lorenzo Grandi.